Termoli: giovedì consiglio sul tunnel. Oggi sindaco a Roma per conciliazione con il Ministero

C’è attesa per il consiglio comunale in programma giovedì mattina a Termoli. In discussione l’adozione della variante al Piano regolatore per il il progetto di riqualificazione del centro che prevede anche un auditorium, un parcheggio interrato e l’ormai famoso e contestato tunnel che dovrebbe collegare il porto al lungomare nord. Una seduta che si preannuncia incandescente e che vedrà la partecipazione dei comitati che in questi anni si sono sempre opposti al progetto e che nelle ultime settimane hanno sostenuto che l’Amministrazione vuole approvare la variante senza permettere ai cittadini di presentare osservazioni. In realtà giovedì ci sarà l’adozione, quindi subito dopo la pubblicazione del documento con 30 giorni di tempo per osservare. Poi tornerà nuovamente in consiglio per l’approvazione finale, in quest’occasione si discuterà delle eventuali proposte o modifiche, come spiegato dalla presidente del Consiglio Manuela Vigilante. Una seduta che però rappresenta il primo vero confronto in assise sull’argomento e dunque anche dalla minoranza si preannuncia battaglia. Giovedì, è probabile che il sindaco Angelo Sbrocca, sia chiamato a rispondere dell’esito del vertice romano in programma oggi. In Consiglio dei Ministri, infatti, si discute della mancata conciliazione fra Ministero dei Beni culturali e Comune dopo il parere negativo espresso sul progetto dalla Soprintendenza. “Se l’opera dovesse essere bocciata, per il sindaco Sbrocca significherebbe il fallimento politico – ha dichiarato il consigliere comunale Michele Marone. Anche una modifica al progetto allungherebbe a dismisura i tempi” – ha aggiunto l’esponente di Energie per l’Italia che sottolinea l’anomalia politica di un ministro del Pd, Dario Franceschini, che boccia un progetto di un’amministrazione di centrosinistra. Giovedì, in consiglio, la resa dei conti.