Si è chiusa la tre giorni di Girolio a Larino, la manifestazione che valorizza le eccellenze gastronomiche, dei paesaggi e dei territori di produzione, dei luoghi e dei mestieri legati alla terra e all’olio. Tema di questa edizione è stata la dieta mediterranea e la sua importanza nell’alimentazione con i benefici dell’olio extravergine d’oliva sulla salute. Se n’è parlato con gli studenti dell’Istituto Agrario che è stato partner dell’iniziativa.
Girolio è un evento itinerante promosso dall’associazione nazionale Città dell’olio che ha scelto Larino come unica tappa molisana, dove è arrivato anche Enrico Lupi, presidente dell’associazione.
Tre giorni di eventi, convegni, mercatini, passeggiate nei Borghi, cooking show tematici e poi la premiazione del concorso Goccia D’Oro, arrivato alla sua quattordicesima edizione e che quest’anno ha visto in gara 53 oli molisani, valutati da una giuria di professionisti e da una giuria di studenti di diverse scuole. Per la categoria professionisti sono state premiate per l’olio Evo l’azienda Radatti di Larino, Villani di Campomarino e Trespaldum di Mafalda. Come olio Dop è stata premiata l’azienda Pignatelli di Monteroduni, come olio Bio l’azienda Giorgio Tamaro di Termoli. Come olio Bio/Dop primo premio all’azienda di Larino Alessandro Patuto. La tre giorni è stata un successo, con un grande lavoro dell’Amministrazione Comunale e in particolare del vice sindaco Assunta D’Ermes che ha organizzato la manifestazione
Larino: successo per la tre giorni di Girolio, assegnato anche il premio Goccia d’Oro
