Dopo il pronunciamento del Tar Molise arriva anche quello del Consiglio di Stato che in sostanza dà il via libera ai lavori per la realizzazione della tangenziale nord di Campobasso.
I giudici non hanno fatto altro che confermare la sentenza del tribunale amministrativo regionale con la quale veniva aggiudicato l’appalto all’ATI, l’associazione temporanea di imprese Loy Donà e Brancaccio, assistita dagli avvocati Ruta, Ceniccola e Zezza. In questo modo è stata riconosciuta la validità delle procedure indette dall’amministrazione comunale di Campobasso per la realizzazione dell’opera. Ed è proprio sulle procedure che era stata posta l’attenzione dei ricorsi presentati dalle imprese escluse, ricorsi dunque respinti. Soddisfatti gli avvocati Ruta, Ceniccola e Zezza secondo i quali trova conferma la tesi dei giudici di primo grado, volta a riconoscere la piena esecutività ed operatività alla gara, respingendo le istanze dei ricorrenti. Con la pronuncia favorevole del Consiglio di Stato si potrà andare avanti con l’iter che porterà alla realizzazione dell’opera che prevede il miglioramento e completamento della strada di collegamento dal Ponte San Pietro alla Zona Industriale del Comune di Campobasso. L’appalto ha un valore di 18 milioni di euro. Una volta firmato il contratto, la ditta aggiudicataria dovrà fornire il progetto esecutivo, dopodiché si procederà all’apertura del cantiere da parte dell’Ati che dovrà collaudare l’opera entro il 31 dicembre 2018.
anna di matteo
