CAMPOBASSO. «Per fortuna non è accaduto nulla di grave, nessuno è rimasto ferito» . La dirigente della Montini di Campobasso, Agata Antonelli, commenta così, a caldo e con un sospiro di sollievo, l’evento che si è verificato nella sua scuola: quasi in contemporanea con il suono della campanella di fine delle lezioni, un pezzo di soffitto è crollato in uno dei laboratori di scienze al secondo piano. I vigili del fuoco, arrivati per un’ispezione, hanno parlato di cedimento strutturale al momento dovuto a cause ignote: servono accurate e più approfondite verifiche per capire cosa sia successo. Per cui, almeno per il momento, l’area resta off limits e le lezioni, per precauzione, sono state sospese dal sindaco fino a lunedì. Difficile fare anche ipotesi, dice la dirigente scolastica che sottolinea che sulla struttura sono state fatte le verifiche tecniche predisposte da comune di Campobasso e che il report sulla agibilità dell’edificio doveva essere consegnato alla fine di novembre. « Fino a quando non vedrò tutto scritto nero su bianco non mi sentirò tranquilla. Ora è accaduta questa cosa che ci ha colto di sorpresa e ci solleva dei dubbi» dice la Antonelli, sottolineando più volte che è assolutamente indispensabile garantire a genitori e alunni la certezza della sicurezza durante le lezioni. Immediata la risposta del sindaco battista: l’edificio sarà sottoposto ad accurata ispezione da parte dei tecnici e lui stesso sarà presente perché, come ha detto più volte, la sicurezza dei bambini sta a cuore a tutti, soprattutto al primo cittadino. Quello che però vuole ribadire è che il distacco di un pezzo di soffitto non è dovuto ad un cedimento statico. La scuola, da questo punto di vista, è a norma. Saranno i tecnici a stabilire le cause di quello che è accaduto.
