di GIOVANNI DI TOTA
Una sorta di grande fratello per tenere sotto controllo i punti sensibili della regione. In particolare le undici città con una popolazione superiore ai cinquemila abitanti.
E’ il progetto denominato Patto per la sicurezza, presentato a palazzo Vitale, che prevede un sistema di videosorveglianza per il controllo del territorio. Due milioni di euro destinati alla rete che contempla i comuni di Campobasso, Isernia, Termoli, Venafro, Bojano, Campomarino, Guglionesi, Larino, Agnone, Montenero di Bisaccia e Riccia.
Le telecamere saranno posizionate dalla Siemens, la ditta a cui la Regione ha affidato l’appalto, sulle strade cittadine e extra urbane, nei porti e nei tratti di ferrovia, per monitorare grandi impianti pubblici, le aree industriali e le sedi istituzionali. E’ evidente che l’interesse dei cittadini è rivolto soprattutto alla sicurezza delle aree urbane, delle strade in prossimità delle scuole, dei parchi, dei luoghi di aggregazione dei ragazzi.
Furti e spaccio sono i fenomeni in grande espansione, soprattutto nelle città maggiori. La piccola criminalità locale negli ultimi anni ha assunto dimensioni se non preoccupanti, come nelle regioni confinanti, almeno considerevoli. Dunque, a Campobasso, l’investimento maggiore con l’istallazione di 140 delle 503 telecamere previste. Tutto sarà controllato da una piattaforma alla quale le 11 centrali operative invieranno le informazioni.
La gestione prevede oltre alla videosorveglianza, anche la lettura delle targhe automobilistiche, servizi antintrusione, il controllo degli accessi sensibili e il servizio antincendio. Sono previste anche due applicazioni per gli smartphone con le quali verrà attivato un filo diretto tra i cittadini e le amministrazioni pubbliche.
L’App, shared security, consentirà di raccogliere segnalazioni da parte degli utenti che verranno localizzate da un geo radar e gestite da un pannello di controllo attraverso il quale il comune interessato potrà fornire risposte pubbliche. Mentre l’Appa Enjoy the City, darà notizie di interesse turistico, si potrà visualizzare la mappa cittadina e fornirà informazioni sugli orari di apertura di negozi e locali, orari e fermate del trasporto pubblico.
Unico neo i tempi, che non sono di sicuro rapportati alle dimensioni del progetto diviso in lotti operativi. I primi comuni ad avere le telecamere saranno Riccia, Guglionesi e Campomarino .
