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sabato, Aprile 20, 2024

Frana Tappino e Autostrada, Iorio ”bacchetta” Frattura, Fanelli e il Presidente Anas Armani

AttualitàFrana Tappino e Autostrada, Iorio ''bacchetta'' Frattura, Fanelli e il Presidente Anas Armani

Duro affondo del Consigliere regionale di Direzione Italia Michele Iorio che sulla vicenda Autostrada del Molise bacchetta Frattura, Fanelli e il Presidente dell’Anas Armani. “Dovrebbero solo vergognarsi” ha detto.

In merito all’Incontro a Riccia, Iorio ha rimarcato che è una vergogna assistere alle sceneggiate preelettorali di Frattura e Fanelli per annunciare il miracolo del secolo sulla frana di Pietracatella, sulla Fondovalle Tappino.

Dopo 5 anni di assoluto disinteresse e abbandono – ha continuato Iorio – il presidente dell’Anas comunica un misero progetto di fattibilità Entro l’anno. Intanto ha dichiarato chiusa la vicenda dell’Autostrada del Molise che a suo dire non sarebbe realizzabile!”

Insomma – ha detto amaro e sarcastico Iorio – Berlusconi, Prodi, Antonio Di Pietro, Monti, Letta e il Cipe (che ha deliberato il finanziamento di 200 milioni) hanno barato e hanno preso in giro i molisani. Le autostrade si possono costruire ovunque, tranne in Molise”.

La verità, che loro non dicono – è quanto poi ha aggiunto l’ex Governatore – è che nel “Patto per il Molise”, che lui definisce “Pacco per il Molise”, non c’è alcun finanziamento per un’opera strategica di interesse nazionale ma, al contrario, è certificato che Frattura ha perso 200 milioni di euro che appartengono ai molisani”.

La società “Autostrada del Molise” – ha puntualizzato Michele Iorio – istituita dall’allora ministro Antonio Di Pietro è patrimonio dei molisani e la titolarità della concessione non può essere svenduta. Si configurerebbe un grave danno erariale.

Iorio guarda avanti, alle prossime regionali. “Quando torneremo al governo – ha detto fiducioso – porremo con forza la questione della distrazione dei fondi e lo sperpero di denaro pubblico di cui sarebbero responsabili l’Anas, il Ministero dei Trasporti e la stessa Regione . Faremo di tutto per restituire alla nostra regione il ruolo che merita come cerniera essenziale per il collegamento Tirreno – Adriatico e Nord – Sud. Lavoreremo – ha concluso – per dare speranza e dignità a un popolo in questi anni bistrattato da scelte insulse e di corto respiro”.

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