Un tasso alcolico superiore ai limiti consentiti e per il commerciante di 49 anni di Campobasso alla guida dell’Alfa 147 che ieri pomeriggio ha provocato un incidente mortale sulla Bifernina sono scattati gli arresti. Dopo le dimissioni dal pronto soccorso del San Timoteo è stato portato in carcere a Larino con l’accusa di omicidio stradale. A perdere la vita una donna, anche lei di Campobasso, che era con lui e che viaggiava sul lato passeggero dell’Alfa. Maria Varra 51 anni che lavorava come cuoca nell’Istituto Figlie di Maria Immacolata del capoluogo. Troppo gravi per lei i traumi riportati con l’impatto. E’ morta qualche istante dopo il terribile scontro. Anche il primo soccorso di un medico che si trovava a passare sulla Bifernina e che si è fermato per prestare aiuto, non è servito. Quando è arrivato il 118 era già morta. Tre in tutto le auto coinvolte nel terribile scontro vicino al Conservificio, quando ormai mancava poco a Termoli: un’Alfa 147, una Panda e un fuoristrada della Mercedes. A causare l’incidente è stata l’Alfa, guidata appunto dal 49enne di Campobasso che viaggiava in direzione di Termoli e che sul rettilineo ha improvvisamente sbandato, invadendo la carreggiata opposta e prendendo in pieno la Panda che sopraggiungeva. Coinvolto anche un terzo mezzo, un fuoristrada della Mercedes che si dirigeva verso Campobasso e non è riuscito a evitare lo scontro con l’utilitaria della Fiat che è stata ridotta a un cumulo di lamiere accartocciate. Al suo interno una ragazza di 32 anni di Bojano che miracolosamente è sopravvissuta al terribile schianto. Ha riportato fratture alle braccia e a una gamba e un trauma al polmone. Sono stati i vigili del fuoco, arrivati per primi sul posto, a liberarla da quella trappola di metallo. La ragazza si trova ora ricoverata nel reparto di Chirurgia del San Timoteo. Illeso, oltre al conducente dell’Alfa anche quello della Mercedes, un uomo di 56 anni originario di Civitacampomarano ma residente all’estero. Sul posto per i rilievi i carabinieri di Termoli, che sotto la pioggia hanno preso misure sull’asfalto e scattato foto, insieme agli uomini dell’Anas e alla polizia stradale poi arrivata in supporto. Gli stessi carabinieri, già ieri sera dopo gli accertamenti, hanno poi portato in carcere a Larino il 49enne di Campobasso.
Schianto vicino al Conservificio: arrestato per omicidio stradale il 49enne alla guida dell’Alfa
