E’ convocato per lunedì mattina alle ore 11,00 il consiglio comunale di Bojano per l’approvazione del conto consuntivo 2016.
La maggioranza di centrosinistra del sindaco Marco Di Biase è in bilico: 7 contro 6, con il voto decisivo di Carlo Antonio Perrella, figlio di Angela Fusco Perrella, esponente del partito sovranista di destra che fa riferimento all’ex ministro Alemanno.
La sua posizione scatenò un vespaio di polemiche già nei mesi scorsi, quando Perrella ufficializzò il sostegno al Sindaco fratturiano sul bilancio di previsione. Finì 7 a 6, con il voto decisivo, appunto, di Carlo Perrella. In quella circostanza, l’esponente sovranista parlò sì di un voto tecnico sul bilancio, ma lasciò intendere – nemmeno troppo tra le righe – un preciso disegno politico, ossia l’imminente passaggio di Marco Di Biase nelle file del centrodestra. Passaggio di cui fino ad oggi non si è avuta conferma. Anzi, secondo molti il rapporto tra l’amministrazione matesina e il governatore sarebbe più saldo che mai, come dimostrato anche dalla presenza di Frattura a Bojano in occasione delle festività di agosto.
Un voto politico, quello che si prospetta per lunedì, quando il Consiglio comunale sarà chiamato a votare sul conto consuntivo 2016: già, perché nel caso in cui il sindaco non avesse la maggioranza, l’esperienza politico amministrativa del proprietario della clinica Villa Esther, Marco Di Biase, terminerebbe dopo poco più di un anno, con evidenti riflessi sulla politica regionale.
Un colpo durissimo, in questo caso, proprio nei confronti del centrosinistra che tanto aveva investito sulla vittoria a Bojano. Si ricorderà che proprio Frattura la notte dello spoglio, approdò nella sede elettorale di Marco Di Biase, a Bojano, dove si trattenne nei festeggiamenti intestandosi il risultato elettorale.
Riflettori politici puntati sul centro matesino, dunque: proprio per l’approssimarsi delle elezioni regionali, il voto di Bojano potrebbe infliggere un ko all’immagine del centrosinistra di Frattura, con la caduta anticipata della giunta matesina di centrosinistra, già funestata da diaspore politiche, con tre consiglieri di maggioranza passati all’opposizione, e amministrative, con l’addio di ben 4 segretari comunali, del responsabile del settore finanziario, dei componenti del gabinetto del sindaco e ben due commissariamenti dell’ente sul bilancio previsionale e consuntivo.
Un’occasione che potrebbe essere colta al volo anche dal centrodestra: della questione, infatti, si starebbe occupando personalmente anche la nuova coordinatrice di Forza Italia, Annaelsa Tartaglione, per la quale l’appuntamento matesino potrebbe essere proprio il primo banco di prova per misurarsi con l’obiettivo di creare l’alternativa al centrosinistra di Frattura.
Comune Bojano, si avvicina il giorno della verità: lunedì l’assise civica per il consuntivo
