Allarme siccità: si corre ai ripari per evitare l’emergenza. Vietato usare l’acqua per usi non domestici

Non piove ormai da settimane in Basso Molise, l’invaso del Liscione scende di livello giorno dopo giorno e stando alle previsioni la situazione non migliorerà. Ecco perché Molise Acque è in pre allarme e con una nota inviata alle varie amministrazioni e alle Prefetture invita a non sprecare l’acqua proprio per evitare l’emergenza. Si consiglia di utilizzarla solo per l’alimentazione e per i servizi igienici, evitando di innaffiare giardini e piante sui balconi, di lavare automobili, cortili o riempire le piscine. Sarebbero comportamenti virtuosi da osservare tutto l’anno, spiegano nella nota, ma che adesso diventano indispensabili per evitare emergenze. Insomma un comportamento più consapevole nella razionalizzazione dell’acqua ora, per evitare noiosi disagi dopo. I sindaci di Ururi e Palata hanno affidato a Facebook l’invito alla cittadinanza a un utilizzo intelligente dell’acqua. Il Comune di Larino ha invece emesso proprio un’ordinanza per limitare gli usi impropri in questo periodo di caldo intenso. Nelle ultime ore in particolare sono stati segnalati disagi in contrada Monte e Monti, dove addirittura durante la notte l’erogazione è stata interrotta. E’ per questo che il vicesindaco Maria Assunta D’Ermes ha anche chiesto alla Protezione Civile regionale l’invio di autobotti per fronteggiare la carenza in tutta la zona e in aiuto alle aziende zootecniche. Allo stesso tempo è stato vietato di utilizzare l’acqua dell’acquedotto e delle fontane pubbliche per scopi non domestici, come lavare auto ad esempio o innaffiare orti e giardini. I trasgressori dovranno pagare una multa che va dai 50 a 200 euro.