«E’ tutto in regola e l’intero procedimento è legittimo» Cosi il sindaco di Termoli Angelo Sbrocca risponde ai comitati schierati contro la realizzazione del tunnel tra porto e lungomare nord e che avevano reso noto l’interessamento dell’Anac al progetto. L’autorità nazionale anticorruzione ha chiesto alla Procura di Larino di poter avere, tramite il responsabile del procedimento, tutta la documentazione relativa all’iter procedurale per poterlo monitorare. «Siamo ben lieti che tutti gli organi possano valutare il progetto, che finora non ha avuto nessuna obiezione dal punto di vista della regolarità delle procedure» ha spiegato il sindaco. «Non c’è nessuna vittoria dei comitati che anzi ancora una volta hanno fatto un uso strumentale degli uffici giudiziari» ha aggiunto ancora Sbrocca che, questa volta ha annunciato querela. «Devo difendere la dignità della città e degli amministratori, termini come ‘corruzione’ e ‘lati oscuri’ non li posso accettare» ha aggiunto ancora. Secondo Sbrocca l’interessamento dell’Anac è prassi. L’Autorità procede proprio così in caso di segnalazione, come è successo con il caso del progetto del tunnel, arrivato sulla scrivania del magistrato Raffaele Cantone con due diversi atti di significazione uno dell’agosto 2016 e uno del febbraio 2017. “Se l’Anac avesse riscontrato delle irregolarità sarebbe potuta intervenire con provvedimenti interdittivi o con revoche in autotutela e invece questo non è successo” ha fatto notare Sbrocca.
Il sindaco ha ribadito che il piano di riqualificazione previsto con il tunnel cambierà in meglio la città. «Termoli deve essere e restare protagonista e dobbiamo intercettare investimenti anche per invertire il trend della disoccupazione» ha spiegato ancora.
Termoli, Sbrocca su Anac e tunnel: “E’ tutto in regola. Basta strumentalizzazione politica”
