E’ partita dal centro storico la raccolta differenziata a Campobasso. E’ il primo step del progetto, ben più ampio che si pone l’obiettivo di raggiungere l’intero territorio comunale, comprese le contrade.
A piazzetta Palombo è stato installato l’infopoint, dove i residenti possono recarsi per ritirare i kit necessari per effettuare la differenziata.
Personale che in questi mesi è stato adeguatamente formato, è in grado di fornire tutte le informazioni necessarie perché, si sa, all’inizio c’è un po’ di disorientamento tra gli abitanti di una zona che è abitata soprattutto da persone anziane. Dunque lo scoglio da superare sarà soprattutto legato ad una questione di mentalità, non essendoci tra i cittadini, soprattutto tra quelli più anziani, la cultura a differenziare i rifiuti. In base alla nuova organizzazione, sono stati rimossi i cassonetti all’incrocio tra via Marconi e via Firenze, tra via Orefici e via Marconi, a via Orefici nei pressi dell’Archivio di Stato e a Porta San Paolo all’incrocio di via del Castello, restituendo un decoro urbano e recuperando almeno sei parcheggi per ogni postazione. Nel corso della giornata inaugurale l’ecostop ha toccato i diversi punti del centro storico per consentire il conferimento dei rifiuti, secondo differenti fasce orarie, attraverso un badge che consente di identificare l’utente. I cittadini potranno conferire oltre all’organico anche vetro, carta, farmaci scaduti, batterie, plastica.
L’assessore Ramundo, che si è dato da fare, sin dall’insediamento della Giunta Battista per attivare il servizio, ha assicurato che in una quindicina di giorni il servizio entrerà a regime.
amdm
