Termoli: polemica su presunto sversamento in mare. Il Sib: “5 Stelle fanno allarmismo”. Parte la denuncia

Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Termoli segnalano, con foto e video, un nuovo sversamento di reflui in mare proveniente dalla condotta nei pressi del depuratore del porto. Ed è subito polemica. Il presunto sversamento di colore marrone e di cattivo odore ci sarebbe stato il 30 aprile. I grillini si chiedono cosa sia e soprattuto vogliono risposte dal sindaco Angelo Sbrocca e dall’assessore all’ambiente, sollecitando inoltre interventi di Arpa e Capitaneria. Ma questa volta la nuova segnalazione ha scatenato la reazione dei proprietari dei lidi che fanno parte del Sib Confcommercio, che hanno annunciato querela. Secondo i balneari proprio a poche settimane dall’inizio della stagione i grillini non possono fare allarmismo tra la gente senza prima essere sicuri delle accuse che muovono. «Siamo i primi a volere il bene della città e del mare – ha dichiarato il presidente del sindacato Domenico Venditti – vogliamo tutelare la spiaggia e anche chi ci sceglie per le vacanze, ma non si può mettere a repentaglio il nostro lavoro. Così lo distruggono» ha concluso. Il riferimento è a quanto accaduto un anno fa quando intorno alla questione depuratore si era fatto tanto allarmismo scatenando una vera e propria psicosi con ripercussioni negative anche sulle prenotazioni nei lidi e negli alberghi che avevano registrato un drastico calo. I lavori alla condotta rotta erano stati eseguiti. Il nuovo sversamento, dunque, a cui si riferiscono gli attivisti del movimento Cinque stelle potrebbe invece dipendere da un regolare rilascio in mare, previsto per legge, di acque nere miste ad acqua piovana che viene effettuato quando appunto c’è maltempo e arriva un eccessivo flusso di pioggia nel depuratore. Lo scarico è purtroppo previsto proprio nei pressi della scogliera, in una zona dove c’è il divieto di balneazione sì, ma comunque vicino alla costa. Fu costruito proprio così 40 anni fa con l’accordo di tutti gli enti. Con la graduale dismissione del depuratore del porto questo problema verrà risolto. Intanto però la querela contro il Movimento di Termoli di Beppe Grillo da parte degli stabilimenti è partita.