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sabato, Aprile 20, 2024

Province sull’orlo del baratro. Il presidente Battista presenta un esposto a Procura e Corte dei Conti

AperturaProvince sull'orlo del baratro. Il presidente Battista presenta un esposto a Procura e Corte dei Conti

di ANNA MARIA DI MATTEO

E’ il gesto estremo, un’azione forte per fare in modo che sulla situazione della Provincia di Campobasso si accendano i riflettori.
Il presidente Antonio Battista ha presentato un esposto cautelativo alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e alla Prefettura nel quale ha illustrato, nei dettagli, lo stato finanziario in cui si trova l’ente di via Roma. Iniziative analoghe stanno assumendo, in questi giorni, i presidenti delle Province di tutta Italia, da nord a sud, nessuna esclusa, affinché il governo riveda la decisione di tagliare, in maniera drastica, i trasferimenti del 90% che, tradotto in cifre, significa 1 miliardo e 600 milioni di euro in meno nelle casse degli enti.
In queste condizioni, per le Province è impossibile chiudere i bilanci.
Un allarme rilanciato nella conferenza stampa congiunta dei presidenti delle Province di Campobasso ed Isernia, Battista e Coia.
L’esiguità delle risorse non consente di garantire i servizi minimi, come la manutenzione ordinaria sui 2300 chilometri di strade gestite dalle due Province. 1500 da quella di Campobasso, i restanti 800da quella di Isernia. Allo stato attuale, hanno ricordato Battista e Coia, non possiamo intervenire neppure per interventi di ordinaria manutenzioni, figurarsi per lavori straordinari. In questo modo, hanno ricordato, si mette a rischio l’incolumità e la sicurezza di chi transita su quelle strade. E poi c’è il capitolo scuole. Anche qui si va avanti con grosse difficoltà, riuscendo ancora a garantire i servizi al minimo. Ma certo è impossibile programmare la costruzione di nuove scuole, perché i soldi non ci sono. Così come è altrettanto impossibile eseguire interventi di adeguamento sismico su molti edifici in una regione, come il Molise che è a elevato rischio terremoti.
In cassa, secondo Battista, mancano quasi 20 milioni di euro. Una cifra che consentirebbe alla Provincia di Campobasso di garantire i servizi al territorio.
Un territorio al quale, invece, la Provincia non riesce più a dare risposte concrete.
«Viviamo una situazione di diffuso malessere – hanno detto i due presidenti – Così, davvero non si può più andare avanti».
Insomma, è arrivato il momento di dire basta. Le Province alzano la voce e battono cassa al Governo, chiamato a fare la propria parte.

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