Le coppie di Termoli che vorrebbero scambiarsi le fedi in riva al mare sono sempre di più. Finora con rito civile è possibile sposarsi in Comune e tuttalpiù nel Castello Svevo. L’Amministrazione, guidata da Angelo Sbrocca, però considerate le numerose richieste ha deciso di avviare la procedura amministrativa per individuare tratti di spiaggia o stabilimenti balneari adatti a celebrare il rito, per far felici i futuri sposi. C’è stato anche un primo sopralluogo dei tecnici comunali sul tratto di spiaggia libera compreso tra la Cala Sveva e il trabucco, proprio sotto il Castello. A testimoniarlo con tanto di foto su Facebook il consigliere di maggioranza Antonio Giuditta, di recente nominato anche vicepresidente della Provincia di Campobasso. Scatti che ritraggono proprio i tecnici dei lavori Pubblici e dell’ufficio anagrafe a prendere misure e a valutare il tratto di spiaggia in questione, che si candida alla perfezione al ruolo anche per la cornice naturale in cui è inserito. Il Comune sta valutando la possibilità anche di realizzare un gazebo in legno dove svolgere il rito e poterlo poi utilizzare ad ogni celebrazione. La proposta per ora è in fase di verifica, c’è solo una delibera di giunta che deve ottenere l’ok della commissione consiliare e del consiglio. Le procedure stanno comunque andando avanti e forse già per la prossima estate ci si potrà sposare in riva al mare. Un’opportunità in più per le giovani coppie, ma anche un valore aggiunto per la città di Termoli. Nella vicina Vasto già è un po’ che la pratica ha preso piede, come anche in diverse altre regioni d’Italia.