Termoli: fermata a chiamata, pedane per entrare nei negozi e giochi inclusivi: le richieste della Consulta

Famiglie, associazioni che si occupano di disabilità e amministratori a confronto per dare più diritti a bambini, adulti e anziani con ridotta mobilità. L’incontro c’è stato in Comune insieme agli assessori Chimisso, Gallo, Ferrazzano e al nuovo coordinatore d’ambito Antonio Russo da cui sono venute fuori diverse proposte che l’Amministrazione si è impegnata a portare avanti. Si è parlato soprattutto di trasporto accessibile, perchè al momento c’è un solo autobus urbano con pedana, di cui si può usufruire solo con una chiamata alla Gtm e programmando lo spostamento per tempo. Un servizio dunque limitato. Una criticità che l’assessore Ferrazzano ha garantito verrà risolta con il nuovo bando che il Comune sta predisponendo per affidare il trasporto pubblico urbano, in cui verrà inserita una chiamata diretta. Per chi è costretto su una sedie a rotelle dunque ci sarà la possibilità di potersi spostare autonomamente senza dover programmare per tempo le uscite. Ma si è parlato anche della possibilità di far adottare ai negozi delle pedane rimovibili per rendere le attività più accessibili. Se ne occuperà l’assessore all’urbanistica Pino Gallo che cercherà possibili soluzioni per l’abbattimento delle barriere architettoniche. La consulta ha inoltre chiesto che nei progetti di riqualificazione delle aree verdi di Colle della Torre, Colle Macchiuzzo, Difesa Grande e via Stati Uniti vengano realizzati spazi gioco anche per i bambini con problemi motori attraverso l’acquisto dei cosiddetti giochi inclusivi. Un’idea a cui per la verità l’assessorato già stava lavorando. Il recupero delle aree verdi con la realizzazione di parchi giochi era stato programmato dalla giunta attraverso la pratica delle sponsorizzazioni, a cui ha risposto la ditta De Francesco, la stessa che ha riqualificato il corso, il lungomare e la scala a chiocciola. La stessa che si occuperà anche del progetto del tunnel.