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venerdì, Marzo 29, 2024

Il Molise alla Bit di Milano. Forche Caudine: meglio fare altro

EvidenzaIl Molise alla Bit di Milano. Forche Caudine: meglio fare altro

A volte ritornano. E spesso ci riprovano. Il Molise giacca e cravatta, almeno nelle intenzioni dei partecipanti, si presenterà a Milano fiere dal 2 al 4 aprile per l’edizione 2017 della Bit, la borsa internazionale del turismo.

Nuova location, nuove date, contenuti d’eccellenza, promettono gli organizzatori della manifestazione. Dopo Expo 2015, dunque, il Molise si prepara a mettere in vetrina il meglio che offre la regione. Costo dell’operazione, stando a quanto si è appreso finora, 90mila euro.

Non è una cifra per la quale strapparsi i capelli, anche se la permanenza in fiera è di soli tre giorni. Tuttavia i precedenti non depongono a favore di iniziative analoghe. E l’esperienza vissuta a Expo un paio di anni fa rappresenta proprio uno degli esempi da non ripetere. Un’esperienza sulla quale riflettere a lungo per evitare i soliti errori. Su tutti l’indimenticabile cena di gala nella settimana dedicata al Molise con le prelibatezze del menù che variavano dal pecorino romano, al pescespada alla messinese.

In questi giorni, ha preso posizione Forche caudine, associazione di cui fanno parte i molisani che risiedono a Roma. Dalla capitale hanno fatto notare che nella conferenza stampa di presentazione, il governatore Frattura ha annunciato che stavolta c’è un’idea molto più precisa. Una frase, hanno sottolineato anche da Forche Caudine, che non depone proprio a favore di chi è pagato profumatamente per programmare e investire nel modo migliore i soldi dei cittadini. Del resto, tirandosi dietro un coro di insulti e di pernacchie specie sui social, era stato Matteo Renzi a porre un veto sull’idea delle Regioni di andare a briglia sciolta sulla promozione del turismo locale, e di evitare sprechi.

Ma né la lezione dell’Expo – a proposito sarebbe interessante capire se esiste una indagine sui risultati che sono arrivati dall’esposizione di Milano – né le scarse idee del passato con cui il Molise si è presentato alla Bit – come lo stesso Frattura ha ricordato, sembra siano servite da memorandum. Tutti pronti, invece, quelli che saranno alla fiera, a distribuire brochure, parlare dei nostri prodotti e partecipare a convegni. Loro sì, i veri turisti della fiera internazionale.

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