Entrano e scappano dalle finestre e non si preoccupano se all’interno ci siano i proprietari oppure no.
A Campobasso e nei piccoli paesi del circondario, i ladri di appartamento hanno alzato l’asticella e ora, stando a quanto hanno denunciato le persone che hanno subito furti, si spingono fino ad aggredire le vittime.
I furti, sempre più frequenti, hanno quasi sempre come bersaglio le abitazioni in cui vivono persone anziane, meglio se sole. E’ di qualche giorno fa la notizia dell’irruzione di agenti di polizia che solo per un soffio non sono riusciti a prendere il malvivente entrato in casa di un’anziana e fuggito attraverso la fenditura del lucernaio. Secondo fonti interne alla questura, gli autori dei colpi sarebbero giovani dell’est, forse rumeni. Le segnalazioni di furti andati a segno e falliti arrivano per lo più dal centro storico di Campobasso, dalla zona di Oratino e di Ferrazzano. Una recrudescenza che sembra interessare anche la zona di Isernia. Nel fine settimana i carabinieri si sono imbattuti in un 35enne di Piedimonte Matese, in provincia di Caserta, che aveva con sé gioielli, orologi e altri oggetti di valore, secondo i militari, provento di furti in abitazione. La merce sequestrata, per un valore di alcune migliaia di euro, è a disposizione delle persone che hanno subito razzie nelle proprie case e che possono riconoscerla.
Sempre a Isernia giro di vite contro lo spaccio di droga. In pieno centro città, in piazza della Repubblica, un 22enne del posto è stato arrestato perché i carabinieri gli hanno trovato addosso un centinaio di involucri di hashish e cinquecento euro di banconote false. Il ragazzo è stato identificato e trasferito nel carcere di Ponte San Leonardo. E in piazza Giustino D’Uva è stato denunciato un altro spacciatore colto in flagrante. Un ragazzo di diciotto anni è stato denunciato dai carabinieri di Venafro, in casa aveva dosi di hashish già pronte per essere vendute
