Il Comune di Termoli punta nuovamente sulle borse lavoro, un’opportunità di guadagno per chi vive in condizioni di disagio. Questa volta l’ambito è quello della gestione dei rifiuti urbani e dunque le 30 persone che verranno selezionate si occuperanno dello spazzamento della città, che sarà aggiuntivo a quello già effettuato dalla Teramo Ambiente che gestirà direttamente i borsisti. 15 partirano a breve, altri 15 invece in seguito. Sei mesi durerà il contratto con un’indennità di 600 euro lorde per 20 ore settimanali. Si tratta di fondi regionali che sono stati intercettati attraverso l’assessorato all’ambiente per un finanziamento totale di 120mila euro. Da quando si è insiediata l’amministrazione Sbrocca finora sono 103 le persone che hanno potuto usufruire delle Borse Lavoro.
Quello in corso è il quarto bando e si potrà presentare domanda in Comune dal 3 al 24 ottobre. Tra i requisiti richiesti c’è la residenza a Termoli da almeno 3 anni, uno stato di disoccupazione che dura minimo da 12 mesi, un Isee non superiore ai 4.500 euro e un’eta compresa tra i 18 e i 59 anni non compiuti. “Per questo bando è stato eliminato il requisito che vietava di presentare domanda a chi già aveva ottenuto una borsa lavoro in quanto lo stato d’indigenza potrebbe anche continuare nel tempo” ha spiegato il dirigente alle Politiche Sociali Marcello Vecchiarelli che ha chiarito che a parità di posizione verrebbe privilegiato comunque chi non ha mai usufruito di questi tipi di contratto.