Stretta sui cyberbulli. Ottenuto ieri il via libera dall’aula di Montecitorio la legge sulla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo torna al Senato, dopo le modifiche che ne hanno esteso le previsioni anche ai maggiorenni. Molte le novità contenute negli articoli che puntano alla prevenzione del fenomeno. Per la prima volta fa il suo ingresso nell’ordinamento italiano una precisa definizione legislativa del bullismo anche on line. Per il legislatore il bullismo è l’aggressione o la molestia ripetuta che crea nella vittima uno stato di ansia, oltre a isolarla ed emarginarla. La fattispecie si configura con una vasta gamma di azioni, dalle vessazioni alla violenza fisica o psicologica, dalle minacce ai furti fino alle derisioni. Quando tutto questo avviene on line si ha il bullismo telematico. In tal caso uno strumento di difesa offerto dalla norma è l’oscuramento del web.