Nuovo capitolo, bollente sulla vicenda Biblioteca Albino di Campobasso ed è ancora scontro tra il Governatore Frattura e l’ex Presidente della Provincia Rosario De Matteis che non se se le sono mandate a dire.
Paolo Frattura ha annunciato che il 13 settembre, nella sede del Ministero dei Beni Culturali ci sarà la firma per valorizzare il patrimonio culturale delle due province molisane e che dunque la Biblioteca Albino sarà inserita nella strategia nazionale per i beni culturali. In più ha rassicurato anche sul futuro degli otto dipendenti dell’ente di Via Roma e sul ricollocamento dei tre di quello di Isernia. Al di là dei toni trionfalistici del governatore che parla di proficui incontri con il sottosegretario Cesaro per arrivare a questo, l’annunciato salvagente, in attesa che diventi reale con firma e fondi, lo ha lanciato il Ministero. Tuttavia Frattura non ha perso occasione per lanciare una frecciata a De Matteis accusandolo di aver gestito la vicenda Albino con un atteggiamento quasi dilettantesco mettendo così a rischio l’accordo.
L’ex Presidente di Palazzo Magno, però, non ha lasciato cadere la cosa replicando, in una lettera, di aver comunicato a Frattura e al Ministero le perplessità, segnalate dal suo dirigente, sulla chiarezza della convenzione. «Quindi – ha spiegato – non una volontà di non firmare un accordo, ma quella di definire tutto.» De Matteis ha poi precisato che la Biblioteca Albino è stata mantenuta in vita dalla sua Amministrazione con sforzi enormi ricordando anche la raccolta firme per sostenere struttura e dipendenti.
Rosario De Matteis, poi, si augura anche una soluzione del problema dei Centri per l’Impiego, nei quali, ha scritto sempre a Frattura, lo stesso governatore, nonostante fosse stato contattato per 5 mesi senza dare risposta, volutamente, insieme al suo inaffidabile delegato al lavoro, così lo ha testualmente definito, ha paralizzato 26 dipendenti a tempo determinato e i lavoratori delle società che non hanno potuto fare le selezioni e sono fuori da gennaio.
De Matteis ha ricordato anche come il dirigente, che risponde alla Regione, non ha ottemperato a quanto disposto da una delibera di Giunta provinciale, senza che lo stesso Frattura prendesse i dovuti provvedimenti. Per questi palesi motivi De Matteis ha spiegato che il governatore dovrebbe vergognarsi perché i valori della trasparenza e della serietà, sono per lui sconosciuti. «Trovo imbarazzanti gli attacchi personali di Paolo Frattura – ha aggiunto – e la tempestività delle dichiarazioni fatte, a poco dalle elezioni , nonostante fosse chiaro al personale gli sforzi, anche al limite della legalità, che come Provincia ci siamo assunti, facendo fronte ad una carenza di risorse. «Ma queste – ha concluso Rosario De Matteis – sono trame degne di Frattura e del suo modo di essere”.
Biblioteca Albino, è scontro tra Frattura e De Matteis
