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lunedì, Aprile 29, 2024

Zuccherificio: deserta la tredicesima asta. Mistero sulla trattativa con il conservificio Aom

AttualitàZuccherificio: deserta la tredicesima asta. Mistero sulla trattativa con il conservificio Aom

zuccherificioAnche la tredicesima asta per la vendita dello Zuccherificio del Molise è andata deserta. Sono scaduti i termini per la presentazione delle offerte e di offerte non ne sono arrivate, nonostante i 6 milioni di euro a base d’asta. Una cifra bassissima se si considera che si era partiti da quasi 28milioni di euro con la prima asta. Ma forse uno spiraglio si sta facendo strada. Da giorni infatti circolano voci su un interessamento del salsificio Aom, vicinissimo in linea d’aria allo Zuccherificio, che potrebbe presentare quella che tecnicamente viene chiamata un’offerta d’acquisto fuori bando e per cui ci sarebbe tempo fino al 31 agosto. Una manovra studiata con l’obiettivo di realizzare un polo agroalimentare del Basso Molise con la benedizione dell’assessorato all’agricoltura della Regione che avrebbe partecipato già a diverse incontri top secret. Da indiscrezioni sono emersi anche alcuni termini del possibile accordo che prevede mobilità e prepensionamento per gran parte dei 73 dipendenti e un’offerta da 4 milioni di euro per l’acquisto della fabbrica presentata direttamente ai curatori fallimentari Mileti e Musacchio. Ma uno dei responsabili della cooperativa di produttori che fa capo al salsificio, Matteo Falcucci smentisce tutto a Telemolise: «non c’è nessun interesse ad acquistare lo Zuccherificio, nè c’è mai stato. Sono voci infondate e le smentisco categoricamente» ha dichiarato non riuscendo a spiegarsi come possa essere stata tirata in ballo l’Aom. Eppure stando ai bene informati gli incontri ci sarebbero stati proprio nell’azienda di conserve alimentari. L’ultimo ieri mattina. Insomma indiscrezioni e smentite che alimentano il mistero e che lasciano sempre più incertezza sulle sorti dei dipendenti. Se anche l’opzione Aom svanisse ai curatori non resterebbe che pubblicare la quattordicesima asta o rinunciare e svendere la fabbrica a pezzi. Sarebbe la fine di tutto. La fine di oltre 40 anni di storia dello Zuccherificio del Molise.

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