Con il gruppo Folk San Giovanni, Spinete ha vinto la seconda edizione della rassegna dedicata alla serenate antiche, ispirata dai Borghi d’eccellenza del Molise. Il costume più bello è stato quello di Letino, mentre Agnone ha avuto la menzione per la scena più coreografica. Menzione speciale anche per Vandra. A Rionero Sannitico è stata una serata di grande festa: oltre che da ogni angolo del Molise i gruppi in gara sono arrivati anche dall’Abruzzo e dalla Campania. Letino, Sant’Elia a Pianisi, Agnone, Rionero Sannitico, Campobasso, Forlì del Sannio, Bojano, Barrea, Macchiagodena, Campochiaro, Spinete, Carpinone, Sepino, si sono sfidati in una serata appena intaccata dalla pioggia che ha smesso poco prima dell’inizio della manifestazione ma che non ha minimamente intaccato una manifestazione che ormai è l’identità di un Molise che aggrega e vince convincendo. Special Guest I Bufu’ di Sepino ed il piccolo Campione del Mondo di organetto Francesco Scarselli con un intermezzo di indiscussa emotività regalato da Nadia Notardonato, Ernest Carracillo, Luca Casparro, Antonello Iannotta. Ma questa è stata anche un’occasione per ribadire un concetto: le tradizioni popolari dimostrano che le nostre comunità non solo sono ancora vive ma possono avere anche un futuro. La manifestazione è stata segnata dall’affettuoso ricordo di Carmine di Vincenzo, il sindaco di Chiauci che perse la vita l’anno scorso, proprio nella serata in cui aveva partecipato con il gruppo del suo paese alla prima edizione della rassegna, in quel di Macchiagodena. Da ora in poi la rassegna sarà dedicata a lui. L’anno prossimo la manifestazione di sposterà a Spinete, paese vincitore di questa edizione di scena a Rionero, che a sua volta si era imposto l’anno scorso.
Rionero Sannitico. Rassegna serenate antiche, vince il gruppo folk di Spinete
