Cinque cittadini italiani sono stati tratti in arresto nei giorni scorsi e altri 16 sono stati denunciati a piede libero nell’ambito di una vasta operazione antipedofilia online condotta dalla Polizia di Stato su tutto il territorio nazionale. Le indagini si inseriscono in una più ampia attività di contrasto alla produzione, diffusione e condivisione di materiale pedopornografico attraverso la rete internet svolta in collaborazione con altre polizie straniere ed Europol. L’operazione trae origine da alcuni elementi segnalati dall’Europol e dalla Polizia belga nel settembre 2015 che hanno portato a delle connessioni a internet ed al tracciamento, a mezzo dei file di hash, del materiale pedopornografico scambiato e condiviso tra gli indagati. Acquisite le evidenze investigative gli agenti hanno ottenuto 21 decreti di perquisizione eseguiti in tutta Italia.