Domani inizia luglio, mese nel quale, hanno annunciato dal comune di Campobasso, ci saranno novità sui parcheggi a pagamento in città. I 54 parcometri saranno adeguati, come prevede la legge, dalla società che gestisce il servizio. Tre già ci sono ma devono entrare in funzione. In buona sostanza, fanno sapere da Palazzo San Giorgio, gli utenti potranno inserire nella macchinetta, quando pagano il ticket, il numero di targa dell’auto e stamparlo per poi esporlo sul cruscotto. Così, spiegano sempre dal Municipio, si potranno effettuare pure tutti i pagamenti del servizio di sosta, compresi gli abbonamenti, anche con carte di credito o di debito.
Una novità che interessa particolarmente è quella relativa alle tariffe in alcune strade cittadine. Nella delibera di Giunta approvata a maggio, si è stabilito che in via Cavour, via Scalo Ferroviario, Piazza Cuoco, Via Veneto, Via Zurlo, Via Umberto si passa da 50 centesimi a 1 euro all’ora, con un minimo di mezz’ora (tranne dalle 13,30 alle 15,30 in cui la tariffa resta di 50 centesimi all’ora) . Inoltre in via Mazzini verranno sperimentati parcheggi con stalli a pettine, così da impedire il parcheggio in doppia fila, da molti criticato ma prassi consolidata nella centralissima via e che crea problemi soprattutto a mezzi pesanti e autobus.
Intanto il comune di Campobasso ha anche avviato le procedure per istallare 12 colonnine per la ricarica di veicoli a energia elettrico. il costo 118mila euro. Il finanziamento è della Regione che ha partecipato al bando nazionale per la mobilità sostenibile del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
Al Comune di Termoli sono stati invece assegnati 59mila euro per realizzare 6 colonnine.
Il sindaco Battista intanto sta valutando un piano urbano di mobilità complessivo, per cui occorrono almeno 400mila euro, ma il tutto – ha spiegato – va ponderato in un quadro più ampio,che riguarda anche altri comuni dell’ambito senza perdere di vista quello che deve essere il bando per il trasporto pubblico urbano.