Osservare il territorio dall’alto per gestire meglio il patrimonio forestale della regione. È lo scopo del progetto Fresh Life che prevede l’utilizzo dei droni per il telerilevamento. Un progetto a cui ha deciso di aderire anche la nostra regione.
Coordinato dall’Accademia italiana di Scienze forestali, ha l’obiettivo di dimostrare che con informazioni avanzate, più dettagliate, acquisite dai droni, insieme a dati più tradizionali ottenuti grazie alle misurazioni sul campo, oggi si può proteggere e gestire meglio l’ecosistema forestale.
“Il progetto – ha detto Vittorino Facciolla, assessore regionale alle Politiche agricole – è decisamente innovativo e dimostra le potenzialità tecniche ed economiche dei droni, un sistema – ha continuato Facciolla – che consente di monitorare e raccogliere informazioni puntuali e dettagliate, grazie ad immagini a risoluzione molto elevata acquisite con mezzi all’avanguardia a costi ridotti”.
Per dimostrare la validità del sistema è stata organizzata una prova sull’uso dei droni in questo ambito domani, mercoledì 29 giugno, alle 10:00, nella riserva regionale di Montedimezzo a Vastogirardi, con il patrocinio dell’ordine degli agronomi e dei forestali della provincia di Campobasso e Isernia.
È un progetto realizzato in collaborazione con l’Università degli studi del Molise, di Firenze e di Viterbo.
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