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lunedì, Maggio 20, 2024

Cardarelli, personale ridotto all’osso. Dal 28 giugno stop ai ricoveri non urgenti. Si prevede il caos

AperturaCardarelli, personale ridotto all'osso. Dal 28 giugno stop ai ricoveri non urgenti. Si prevede il caos

ospedale-cardarelli-1 (1)di ANNA MARIA DI MATTEO

Dal 28 giugno stop ai ricoveri non urgenti nei reparti di Medicina e Chirurgia generale del Cardarelli di Campobasso. La decisione è stata assunta dalla direzione sanitaria dell’ospedale regionale per tentare di fronteggiare la difficile situazione che si è venuta a creare a causa della carenza di personale. Situazione destinata ad aggravarsi nel periodo estivo, già dunque dalle prossime ore, quando anche i medici egli anestesisti, insieme agli infermieri andranno in ferie. Così, dal 28 giugno e fino a data da destinarsi, al Cardarelli saranno garantiti solo gli interventi urgenti.
Il direttore sanitario Luigi Di Marzio ha inviato una nota ai vertici dell’Asrem, motivando la decisione con «l’impossibilità – è scritto nella missiva – di garantire tempestivamente prestazioni chirurgiche non urgenti per la indisponibilità di anestesisti-rianimatori che assicurino sedute operatorie in misura adeguata. La situazione assistenziale, attualmente già precaria per grave e generalizzata carenza di personale – ha concluso Di Marzio – risentirà della riduzione del numero dei dipendenti a causa delle loro assenze per congedo ordinario».
Eppure qualcuno avrebbe dovuto pensare a cosa sarebbe accaduto in estate, quando anche il personale medico ed infermieristico ha diritto al riposo ed alla ferie. E quello che si temeva, si è puntualmente verificato: l’ospedale regionale, la struttura sanitaria nella quale confluisce l’utenza non solo del Molise ma anche delle regioni confinanti, non è più in grado di garantire prestazioni adeguate perché manca il personale. Il tutto mentre la struttura commissariale va avanti con l’operazione integrazione pubblico-privato, con la chiusura, al Cardarelli,dell’unità operativa di Chirurgia Vascolare, e con il mantenimento in vita di Chirurgia generale, che secondo qualcuno potrebbe sembrare una decisione politica e punitiva. Il disegno di smantellamento della sanità pubblica va avanti, mentre del tanto sbandierato sblocco del turn over, al momento non v’è traccia, se è vero come è vero che il Cardarelli, questa estate, chiuderà praticamente i battenti. Per ferie.

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