C’erano le autorità civili, militari e religiose, oltre ai familiari del personale in servizio, a rendere un doverso omaggio agli agenti della Polizia penitenziaria nel giorno della festa. Una cerimonia sobria, ma molto sentita, arricchita da alcuni brani musicali eseguiti dagli studenti dell’istituto Majorana-Fascitelli. L’anniversario della fondazione del corpo ha dato anche l’opportunità di conoscere più da vicino la struttura di ponte san leonardo e il lavoro svolto quoditidanamente al suo interno. Le piccole dimensioni del carcere di Isernia rappesentano indubbiamente un punto di forza, le difficoltà tuttavia non mancano. La carenza di personale – solo per fare un esempio – si fa sentire. Nonostante le carenze, comunque, a Ponte San Leonardo la rieducazione del detenuto resta un obiettivo primario. Sono tante le iniziative portate avanti: teatro, orto sociale, corsi di ceramica e attivistà scolastiche sono la norma nell’istituto di pena di Isernia.