di ANNA MARIA DI MATTEO
I consiglieri della coalizione civica del Comune di Campobasso affilano le armi in vista della seduta di domani del Consiglio. All’ordine del giorno il bilancio di previsione 2016.
Un documento che, a giudizio dei consiglieri Tramontano, Cancellario, Coralbo e Pilone, presenta molte criticità e che, in termini programmatici, resta blindato.
Da qui la decisione di presentare dieci emendamenti che interessano tutti i settori: dalle Politiche sociali alla cultura, dall’abbattimento delle barriere architettoniche, ai fondi europei, alla mobilità integrata per finire al recupero delle tradizioni popolari della città .
«Il Bilancio di previsione 2016 è incentrato soprattutto su una pressione fiscale che ha raggiunto livelli insostenibili – hanno denunciato gli esponenti di opposizione – Ed in effetti Campobasso risulta essere tra le città capoluogo con la tassazione più elevata. Un esempio su tutti la Tari che è ormai alle stelle. Nel frattempo – hanno proseguito i consiglieri – la Sea, la società che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti, ha chiuso il bilancio in attivo,il tutto a discapito dei servizi agli utenti. Basti pensare che la raccolta differenziata non è ancora partita. Nonostante gli annunci».
Gli emendamenti riguardano il potenziamento della gestione del museo dei misteri, la concessione del bonus alle giovani coppie per l’acquisto della prima abitazione, il bonus bebè, l’abbattimento delle barriere architettoniche per le strutture private e per le attività commerciali, il bando della mobilità integrata.
«Gli emendamenti rappresentano il nostro contributo ad una piattaforma programmatica che è sterile, soprattutto nei settori delle Politiche sociali e culturali – hanno spiegato gli esponenti della coalizione civica – settori sui quali, invece, noi puntiamo la nostra attenzione».