di Gianni Bruno
Rimane aperta la questione relativa al fin troppo noto progetto di ristrutturazione, manutenzione e potenziamento dello stadio di Campobasso. Per tale opera furono stanziati ottocentomila euro, somma tuttora esistente ed utilizzabile. Fu redatto un primo progetto approvato dal comune di Campobasso in data 27 novembre 2014. Poi si ritenne, da parte dell’amministrazione di palazzo San Giorgio, di apportare delle modifiche migliorative al progetto originario tese ad ampliare la capienza della struttura dai quattromila attuali almeno a settemilacinquecento posti. Il comune stesso ha promesso che entro la fine del mese di aprile si procederà all’approvazione del progetto bis per dare seguito al percorso burocratico che porterà prima alla gara di appalto, poi all’aggiudicazione dei lavori, poi al via delle opere stesse. Lavori tanto decantati in questi anni dalle varie amministrazioni che si sono succedute, ma mai partiti. Ora la situazione sembra in una fase di stasi assoluta tenuto conto che il primo progetto – lo ricordiamo – è stato approvato più quasi due anni fa. Capiamo i tempi lunghi della burocrazia, ma sarebbe quasi il caso di passare dalle parole ai fatti. Si sbandiera sempre ai quattro venti, da parte del politico di turno, la volontà di migliorare la qualità dell’impianto sportivo di selva piana, ma tali proclami rimangono sempre inevasi. Aspettiamo la fine del mese per verificare se il progetto bis dei lavori allo stadio uscirà finalmente dai cassetti polverosi di palazzo San Giorgio.
