Ancora pochi giorni e poi i giochi per le primarie del centrosinistra si chiuderanno. C’è tempo per presentare le proprie candidature fino a sabato 25 marzo, per ora l’unico che si è fatto avanti è Franco Capone, preside in pensione, ex presidente del consiglio comunale di Isernia che non trova nessun ostacolo nel fatto che, in qualche modo, la sua figura sia in continuità con l’ex amministrazione Brasiello, anzi dice che c’è ancora tanto da fare sull’onda lunga dei programmi della vecchia amministrazione. Fin qui Capone, ma il Pd, in particolare, continua ad essere nell’occhio del ciclone. A Isernia ci sono oramai due partiti nel partito, quello di Paolo Frattura e Carlo Veneziale, da una parte, e quello di Danilo Leva e Massimiliano Scarabeo dall’altra. Quindi due sono le alternative, o si mettono d’accordo, ipotesi alquanto improbabile, oppure presenteranno due candidati uno facente capo alla cordata Frattura-Veneziale e l’altro a quella Leva-Scarabeo. La novità clamorosa è che nelle ultime ore il Pd ha tentato di avvicinare Lucio Pastore, offrendogli la candidatura a sindaco, ma il medico ha detto no al partito che sta massacrando la sanità pubblica molisana, restando fermo nel suo sostegno a Pensiero Libero e alla candidatura a sindaco di Alberto Gentile. Intanto Cosmo Tedeschi continua nella sua corsa in solitaria e per la sua candidatura è arrivato l’appoggio di una terza lista, quella di Uniamoci per Isernia che dice: “Cosmo Tedeschi è la figura ideale per “ridare fiato” alla città di Isernia”. Dice proprio così la nuova formazione che assicura il proprio sostegno all’imprenditore isernino. I nomi a sostegno di Tedeschi sono quelli di Alessandra Grasso, Giovanni Fielli, Arianna Antenucci, Antonella Passarelli, Mirko Coletta e Gianluca D’Angelo: sono loro a metterci la faccia e a promettere un impegno “in prima persona”, per cercare di cambiare le cose accanto a Tedeschi. E chiudiamo con i tormenti del centrodestra dove Giacomo D’apollonio, dopo aver ricevuto l’appoggio di Michele Iorio, con la sua lista, per Isernia, riceve oggi anche l’esplicito sostegno di Fratelli d’Italia, di Filoteo di Sandro, che ha fatto affiggere un manifesto in tutta la città facendo sua la candidatura a sindaco dell’ex generale. Quindi anche D’Apollonio è già arrivato a quota tre liste: la sua, quella di Iorio e quella di Di Sandro. La sua posizione al momento sembra la più forte del centrodestra in cerca di riscatto.