Nuova asta di vendita per lo Zuccherificio del Molise dopo che anche l’ultima, l’undicesima, è andata deserta. A decidere per il nuovo bando è stato lo stesso giudice della procedura Rinaldo D’Alonzo che ha fissato il prezzo a sei milioni e mezzo di euro. Cinquecento mila euro in meno rispetto all’asta precedente. Tre milioni e mezzo di euro il valore per i beni immobili e tre milioni per quelli mobili. L’impianto in pratica si sta svendendo e nonostante tutto non ci sono compratori in vista. E’ stato fissato al nove maggio il termine ultimo per la presentazione delle offerte. L’eventuale apertura delle buste ci sarà l’undici maggio. Sul fronte dei lavoratori continua invece lo stato di agitazione, ma è stata interrotta l’assemblea permanente che era stata indetta a partire da oggi per il mancato confronto dei sindacati con l’azienda sulla campagna saccarifera che si sta organizzando. L’amministratore unico Fabio Marone prima con una nota aveva informato i sindacati che li avrebbe convocati non appena il piano sarebbe stato più concreto, poi però non vedendo retrocedere i lavoratori alla fine ha deciso di convocare sindacati e Rsu per il 29 marzo alle 9,30 in azienda. La decisione ha avuto il suo effetto e i sindacati hanno immediatamente sospeso l’assemblea permanente. Un braccio di ferro, dunque, che la dice lunga sulla tensione che c’è in fabbrica.
Zuccherificio: pubblicato il dodicesimo bando di vendita. Lavoratori ancora in stato di agitazione
