Un impegno consolidato nel tempo per l’associazione culturale, artistica e ricreativa di Larino guidata da Giuseppe Petriella. Valori e un messaggio sempre attuali che nella passione vivente si consolidano con un profondo coinvolgimento emotivo.
Un percorso di fede e religiosità condiviso da quasi duecento figuranti e da un pubblico numeroso immerso in ambientazioni molto suggestive.
Due i passaggi: il giorno della gloria con la processione del mattino dalla chiesa dei Santi martiti larinesi e la benedizione delle palme per ricordare l’arrivo di Gesù a Gerusalemme, poi gli ultimi momenti della sua vita con i giorni dell’amore: dall’ultima cena alla resurrezione e la rivisitazione scenica del triduo pasquale: piazza dei Frentani, la via Crucis lungo le strade del centro e poi la salita al calvario nella zona del Monterone. Anche quest’anno la parte di Gesù è stata interpretata da Maurizio De Notaris che ha affrontato l’intero percorso a piedi nudi.Â