Rapina alle Poste di via Cluenzio a Larino poco dopo le 11. Due uomini con il volto coperto da sciarpa e cappellino hanno fatto irruzione nel piccolo ufficio del centro storico e minacciato l’unica dipendente presente, la direttrice, per farsi consegnare i soldi. Un colpo senz’armi, dai primi riscontri. I due a quanto pare non avevano con se coltelli o pistole. Indossavano guanti in lattice. Si sono diretti nella zona della cassa e hanno preso tutti i soldi che c’erano. Circa 5mila euro il bottino. All’interno dell’ufficio in quel momento anche alcuni clienti. Presi i contanti sono fuggiti a piedi per i vicoli del centro storico. Nessuno ha visto niente, neanche chi si trovava in quel momento nelle attività comerciali vicine. L’ufficio preso di mira è uno di quelli che è aperto solo tre giorni a settimana. E’ subito scattato il piano anti rapina: i carabinieri hanno attivato posti di blocco, armati di mitra, agli incroci delle principali strade. Si cerca una Grande Punto nera. Qualcuno li ha visti salire sull’utilitaria della Fiat. Indagano i carabinieri di Larino coordinati dal comando provinciale. Subito dopo la rapina una pattuglia è arrivata sul posto a sirene spiegate e ha inziato a raccogliere le prime testimonianze. Sembra che i malviventi avessero un accento campano. Probabilmente ad aspettarli in macchina c’era un terzo uomo. Ora è caccia alla banda.