Otto ex lavoratori interinali dell’azienda speciale Molise Acque hanno scritto al presidente Frattura chiedendogli un incontro per risolvere la vertenza che li riguarda.
In precedenza avevano presentato diffida alla riassunzione, rimasta, però, priva di riscontro. Nella lettera al governatore hanno spiegato la loro situazione. Per anni sono stati lavoratori interinali a Molise Acque, ma dal 31 dicembre scorso, il loro rapporto di lavoro è stato interrotto dagli attuali vertici aziendali dopo che hanno indetto causa al Tribunale del Lavoro, circa due anni fa, per ottenere la regolarizzazione.
«Nel 2007 eravamo cinque – hanno detto – ma dopo le elezioni del 2013, (quelle che hanno portato Frattura alla Regione), siamo diventati 49 e il Cda ha deliberato l’impiego a mesi alterni, fino alla interruzione del rapporto. Interruzione – hanno continuato – illegittima. Siamo stati castigati per aver fatto valere le nostre ragioni in giudizio». Vogliono dunque conoscere le motivazioni di questa scelta direttamente dal presidente della Regione.
Molise Acque, i precari scrivono a Frattura
