È iniziata l’attesa, ma anche tutta la preparazione, per uno degli avvenimenti più importanti per i religiosi campobassani.
Le prove del “Teco Vorrei”, che sarà eseguito durante la processione del Venerdì Santo, sono già cominciate.
Tanti fedeli, voci storiche e nuove leve, si ritrovano ogni lunedì di quaresima in Cattedrale per cantare, accompagnati dall’organo e diretti dal maestro Colasurdo, le parole dell’Inno alla Madonna Addolorata, un canto commuovente, espressione di un dolore umano e divino.
Le prove del “Teco Vorrei” rientrano, a tutti gli effetti, tra i riti di preparazione alla Pasqua di Resurrezione che saranno celebrati, durante la quaresima, nella Cattedrale e a Santa Maria della Croce, la chiesa che custodisce le statue di Maria Addolorata e Gesù Morto.
Ma tanta trepidazione c’è anche per il settenario dedicato alla Madonna Addolorata, aspettando la Settimana Santa, celebrato a Santa Maria della Croce. Ogni sera, per sette sere, a messa conclusa, l’esecuzione dello “Zucheta zù”, una cantata sacra in onore della Vergine, chiamata così dal popolo per il particolare botta e risposta tra violini e contrabbasso.
Le prime prove dello “Zucheta zù” ci saranno domani sera in Cattedrale e l’appuntamento è per i contralti e i bassi. Giovedì prossimo, invece, la prova completa con solisti, coro e orchestra.
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