Tempo di bilanci per lo Sprar di Agnone, il progetto messo in campo per dare accoglienza e sostegno ai migranti. Il punto della situazione è stato fatto durante un incontro al teatro Italo-argentino. I problemi non sono mancati né mancano, ma tutto sommato le difficoltà si stanno superando. E l’integrazione con la popolazione locale non è più un miraggio, ha detto il direttore dello Sprar di Agnone, Saverio La Gamba. Sul fronte dell’accoglienza la provincia di Isernia ha fatto e continua a fare la sua parte – ha detto il prefetto Fernando Guida durante il suo intervento. Nel 2014 sono stati accolti 630 immigrati, mentre oggi le varie strutture della zona danno ospitalità a circa 350 persone. Nel frattempo le cose stanno cambiando. Se all’inizio i migranti arrivavano per lo più dall’Africa, ora arrivano anche dai fronti di guerra asiatici.