Oggi è il giorno del ricordo, in cui si commemorano gli eccidi nelle foibe ai danni della popolazione italiana della Venezia Giulia e della Dalmazia, durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra ad opera dei comunisti di Tito.
“È una giornata che ci invita a riflettere su un periodo ancora oscuro della nostra storia” ha detto il presidente del Consiglio regionale Vincenzo Cotugno. “La pulizia etnica del secolo scorso – ha aggiunto – è il frutto di idee abominevoli esasperate da totalitarismi. Oggi l’Europa unita ha compiuto un notevole balzo avanti per democrazia e rispetto dell’altro, ma il cammino per la completa integrazione tra i popoli è in continua evoluzione. Le istituzioni insieme, a tutti i livelli – ha concluso Cotugno – dovranno protendere verso un comune senso di solidarietà per tutti, a prescindere della loro provenienza, per consolidare la pace e la solidarietà”.


