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giovedì, Marzo 28, 2024

Isernia. Esperti del Neuromed nelle scuole per abbattere i pregiudizi sull’epilessia

AttualitàIsernia. Esperti del Neuromed nelle scuole per abbattere i pregiudizi sull'epilessia

neuromed san giovanni bosco isernia“Dobbiamo avere una visione più positiva di questa malattia: fino a poche decadi fa c’era ancora lo stigma della persona con epilessia (anche se non possiamo negare che esista ancora in alcune fasce culturali). Oggi deve essere considerata una malattia assolutamente uguale alle altre che, se ben diagnosticata e curata, può accompagnarsi a una qualità della vita che si avvicina molto a quella delle persone non affette”. Lo afferma il dottor Giancarlo Di Gennaro, responsabile del Centro per la Chirurgia dell’epilessia dell’I.R.C.C.S. Neuromed in occasione della Giornata Mondiale dell’Epilessia. Ed è da questo concetto che parte l’impegno dell’Istituto di Pozzilli per la promozione di una corretta informazione, contro il pregiudizio che spesso colpisce le persone affette da questa patologia. Si calcola che in Italia vi sia circa mezzo milione di persone affette da Epilessia, il che ne fa una delle malattie neurologiche più diffuse. Può manifestarsi in tutte le fasce di età, con una frequenza più alta nell’infanzia, minore nell’età adulta, che poi torna a salire negli anziani, anche per via dell’allungamento della vita. La corretta informazione parte proprio dai più piccoli. Ne sono convinti gli specialisti Neuromed che tornano tra i banchi di scuola per far conoscere l’Epilessia a studenti, insegnanti e genitori fornendo loro le giuste informazioni per riconoscere e gestire una crisi epilettica insieme a chi ne è affetto, senza averne paura. Tra gli eventi promossi dall’I.R.C.C.S. Neuromed: venerdì scorso il dottor Alfredo D’Aniello e la dottoressa Liliana Grammaldo hanno incontrato studenti e docenti dell’Istituto Comprensivo ‘San Giovanni Bosco’ (scuola media Andrea d’Isernia); venerdì 12 febbraio incontreranno studenti e docenti della Scuola Media Statale ‘Giovanni XXIII’ in corso Garibaldi, Isernia. I ragazzi, oltre al dialogo con gli specialisti, hanno fatto e faranno volare simbolicamente dei palloncini viola (il colore della Giornata Internazionale dell’Epilessia) offerti dalla GEMAR di Cassino. Gli studenti delle terze classi degli Istituti coinvolti parteciperanno al concorso Neuromed dal titolo “Epilessia: mettiamo in crisi il pregiudizio”. Ogni classe presenterà un elaborato grafico che verrà giudicato dal una commissione composta da due rappresentati delle scuole, due specialisti del Centro di Epilessia Neuromed e dal Presidente della Fondazione Neuromed. La premiazione dei lavori più significativi avverrà giovedì, 17 marzo 2016, alle ore 17:30 presso la Sala Conferenze del Parco Tecnologico I.R.C.C.S. Neuromed in occasione del ‘3° Neuromed workshop on focal epilepsies”. “Al di là dell’aspetto medico bisogna considerare il pregiudizio nei confronti della malattia, – spiega Liliana Grammaldo, neuropsicologa del Centro per la Chirurgia dell’epilessia I.R.C.C.S. Neuromed – motivato dal fatto che un attacco epilettico è improvviso e, nella maggior parte dei casi, le persone non sanno come regolarsi. La conoscenza è l’arma che noi dispieghiamo per abbattere
questo pregiudizio. Intendiamo fornire, quindi, tutte quelle coordinate che possano far affrontare la malattia senza paura, affinché la sua gestione sia alla portata di tutti e per fare in modo che chi ne è affetto possa vivere con serenità all’interno di un contesto sociale che non lo emargina ma lo sostiene
nei momenti critici”. “L’epilessia è tra le malattie neurologiche una delle più diffuse ed è riconosciuta come una malattia sociale. Interessa circa l’1% della popolazione con due picchi di incidenza di cui uno in età infantile-giovanile. – afferma Alfredo D’Aniello, Neuropsichiatra infantile, Centro per la Chirurgia dell’epilessia I.R.C.C.S. Neuromed – I ragazzi trascorrono gran parte della loro
giornata a scuola ed è frequente che una crisi si possa manifestare proprio durante le ore di lezione. Proprio per questo è importante che sia i ragazzi che gli insegnanti conoscano non solo la patologia ma anche le procedure di intervento da attuare nel caso in cui dovessero assistere alla crisi epilettica
di un compagno. In questi casi, infatti, è necessario mantenere la calma e conoscere alcune semplici nozioni su cosa fare o non fare”. Nel corso della Giornata internazionale dedicata all’Epilessia, domani, lunedì 8 febbraio 2016, l’I.R.C.C.S. Neuromed predisporrà un info point, presso la
clinica di Pozzilli.

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