E sulla notizia del bambino di otto anni costretto ad aspettare otto mesi per una visita reumatologica, il responsabile del centro di Agnone, Franco Paoletti, precisa che l’ospedale Caracciolo non ha nulla a che fare con questa vicenda, poiché il centro reumatolgico di cui è responsabile si occupa soltanto di adulti. «Per quanto riguarda i bambini – ha aggiunto Paoletti – è consigliabile rivolgersi prima a un pediatra e poi eventualmente a un ospedale specializzato reumatologia pediatrica. Ad Agnone da questo punto di vista non si può far nulla. Nel nostro centro di reumatologia, come testimoniano i numerosi attestati di stima dei pazienti, facciamo tutto il possibile per soddisfare gli utenti. Le eventuali liste di attesa – ha concluso il reponsabile della reumatologia agnonese – si creano soltanto perché da diversi anni il centro va avanti con un solo medico».
Otto mesi per visitare un bimbo, Paoletti precisa: Reumatologia di Agnone non c’entra, si occupa solo di adulti
