ROMA – “Auschwitz, con tutto quel che racchiude e rappresenta, è un buco nero nella storia dell’umanità. Un buco nero che ha di colpo inghiottito, insieme a milioni di vittime innocenti, secolari conquiste nel campo del diritto, della scienza, del pensiero, dell’arte”, ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel corso della celebrazione della Giornata della memoria, al Quirinale. Auschwitz “non ci abbandona. Al contrario ci interpella costantemente, ci costringe ogni volta a tornare sul ciglio dell’abisso e a guardarvi dentro con gli occhi e la mente piena di dolore e di rivolta morale”.


