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giovedì, Marzo 28, 2024

Pozzilli. Dieta mediterranea, un’arma efficace nella prevenzione di ictus e infarti

AttualitàPozzilli. Dieta mediterranea, un'arma efficace nella prevenzione di ictus e infarti

neuromed1Il sangue si trova in un equlibrio costante: da un lato ferma un’emorragia e ci salva la vita in caso di ferite, dall’altro impedisce che un eccesso di coagulazione porti alla trombosi, condizione alla base di malattie gravi quali l’infarto o l’ictus. Nell’alterazione di questi delicati meccanismi risiedono dunque le chiavi di molte patologie. Dei risultati raggiunti dalla ricerca e delle prospettive future se n’è discusso durante un incontro sulle malattie emorragiche e trombotiche, di scena al Neuromed di Pozzilli, dedicato a Roberto Lorenzet, ricercatore noto in Italia e all’estero, scomparso prematuramente due anni fa. Importante il suo contributo alla ricerca. Per prevenire o comunque ridurre al minimo i rischi di di affrontare gravi problemi di salute una soluzione ci sarebbe: rispolverare le vecchie e sane abitudini alimentari. Un ritorno alla dieta mediterranea rappresenterebbe un vero e proprio toccasana sul fronte della prevenzione di ictus e infarti. E invece, paradossalmente, in Molise e nelle regioni del Sud perdere terreno, facendo spazio ad abitudini alimentari spesso dannose. Per ridurre l’ipertesione – alla base di queste malattie – è inoltre opportuno ridurre il consumo di sale. Ci si può fare l’abitudine, magari gradualmente. In questo modo l’organismo si abitua e non ne risente.

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