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venerdì, Aprile 26, 2024

Isernia. Aggredito da due sconosciuti davanti casa, svolta nelle indagini della Squadra mobile

AttualitàIsernia. Aggredito da due sconosciuti davanti casa, svolta nelle indagini della Squadra mobile

poliziaIl Questore di Isernia ha emesso sei misure di prevenzione nei confronti di altrettanti pregiudicati che, sulla base di elementi di fatto e dei loro comportamenti, sono stati considerati pericolosi per la sicurezza pubblica. I destinatari delle prime cinque misure di “Avviso Orale”, istruite dalla Divisione Anticrimine della Questura, sono quattro cittadini italiani ed un cittadino polacco, tutti residenti in provincia di Isernia, con età compresa tra i 34 ed i 59 anni. Gli stessi annoverano molteplici precedenti penali per reati contro il patrimonio, contro la Pubblica Amministrazione e reati concernenti gli stupefacenti. Il “Divieto di Ritorno”, della durata di anni tre, nel comune di Macchia d’Isernia è stato adottato nei confronti di un giovane pregiudicato siciliano con a carico numerose misure di prevenzione analoghe. La Polizia di Stato della Questura ha, inoltre, deferito all’A.G., M.E., isernino di anni 22, per il reato di lesioni; le indagini sono scaturite a seguito della querela della vittima che ha raccontato agli agenti della Squadra Mobile di essere stato aggredito da due sconosciuti, senza apparente motivo, mentre si accingeva ad aprire il cancello di casa, dopo essere rientrato da una festa. Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini per identificare il presunto secondo aggressore. La Sezione della Polizia Postale di Isernia ha, infine, denunciato in stato di libertà, per il reato di truffa, S.M., di anni 43, pregiudicato per reati analoghi, residente a Roma. Il soggetto si è presentato alla vittima, proprietario di una tabaccheria in provincia di Isernia, come operatore SISAL e si è fatto accreditare, simulando un’operazione di ricarica necessaria per il ripristino di un presunto guasto al terminale, la somma di circa 1000 euro su un falso POS che in realtà era una carta postepay in possesso del denunciato.

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