Capodanno all’insegna della musica revival in piazza a Termoli. Anche quest’anno l’organizzazione dell’evento è stato un successo, un invito accolto da tanti termolesi che dopo la mezzanotte si sono riversati lungo le vie del centro. Tra brindisi, trenini e balli le ore della notte più lunga dell’anno sono volate. Ore intense e di felicità anche per Sara, una giovane mamma che ha dato alla luce al San Timoteo suo figlio Aldo, primo nato del Molise, venuto al mondo quindici minuti dopo la mezzanotte. “E’ stata dura, ma è andato tutto bene. Sono stata assistita egregiamente e il personale è stato gentilissimo con me” ha commentato la neo mamma.
Loro invece sono Nathan e Pierluigi, due splendidi gemellini, gli ultimi nati del 2015 al San Timoteo (in foto Nathan). Ma non sono due neoanti qualunque perchè grazie a loro il reparto di ginecologia e ostetricia del San Timoteo ha superato in extremis le 500 nascite annue necessarie per la sopravvivenza delle unità e imposte dai nuovi parametri del decreto Balduzzi. Con loro si è saliti a 501 parti. Una gioia infinita per i genitori di Ururi, ma anche per il personale del nido e della ginecologia messo a dura prova negli ultimi mesi. E sempre a Termoli non poteva mancare il tuffo in mare del primo gennaio. Una tradizione che ormai ha preso piede tra giovani e meno giovani, che non si perdono l’appuntamento nonostante le basse temperature.
