Un viaggio tra vitigni e cantine italiane, ma anche un’occasione per scoprire le specialità gastronomiche del Bel Paese, comprese quelle dei territori meno conosciuti. Questo tour è il frutto del lavoro dell’Associazione italiana sommelier: oltre 900 esperti degustatori hanno analizzato 4mila aziende per un totale di 30mila etichette, selezionando le migliori. Per conoscerle basta consultare l’edizione 2016 di «Vitae», una guida vini molto più completa e accattivante rispetto alla precedente. E che mette in evidenza i grandi progressi fatti dal Molise, ha detto Michele Mastropierro, sommelier professionista e relatore Ais, durante la presentazione organizzata all’hotel Europa di Isernia. Le conferme per la nostra terra sono arrivate con le successive degustazioni di vini e specialità gastronomiche: hanno conquistano davvero tutti. Ma non basta. Per fare strada – è stato detto durante l’incontro moderato dal collega Giovanni Di Tota – manca ancora un ingrediente: il gioco di squadra. Concetto, questo, sottolineato sia da Pasquale Di Lena, sommelier onorario dell’Ais, sia da Vittorio Cavaliere, esperto enogastronomo. Qualche passo in avanti è stato comunque fatto: del resto la crescita dell’Associazione italiana sommelier è lo specchio di una realtà sempre più attratta dalla cultura del vino, ha evidenziato la presidente regionale, Giovanna Di Pietro.
Isernia. Presentata “Vitae”, la guida vini dell’Associazione italiana sommelier
