Fine settimana convulso all’ospedale di Termoli dove un controllo dei carabinieri del Nas al comando di Antonio Forciniti aveva rilevato grosse criticità alla mensa. Impianto elettrico rotto, cappe non funzionanti e una serie di irregolarità definite «imbarazzanti» dagli inquirenti tanto da far scattare i sigilli. Un provvedimento che però non era stato adottato per evitare di interrompere il servizio mensa nei reparti. Il rischio però era concreto tanto che le due ditte che si occuppano della gestione tra sabato e domenica sono corse ai ripari. Questa mattina infatti l’impianto elettrico era stato ripristinato e dunque sono tornate a funzionare anche le cappe. E’ stato il Servizio Igiene dell’Asrem stesso ad accertarlo, che oggi ha effettuato un’ispezione programmata proprio in seguito al controllo dei Nas. Dall’ispezione è emerso che la criticità principale era stata risolta, dunque il servizio mensa può continuare a essere erogato. Sono state rilevate altre irregolarità che verranno comunque segnalate in un verbale alle due aziende, il cui appalto è scaduto da otto anni ma che è stato sempre rinnovato tacitamente. I responsabili delle ditte sono accusati di aver violato le norme sulla sicurezza negli ambienti di lavoro. Le verifiche dei Nas rientrano in normali controlli del servizio di ristorazione collettiva, tanto che sono state ispezionate anche altre mense pubbliche della città. Tuttavia per il servizio erogato in ospedale erano arrivate numerose lamentele da parte dei pazienti. La situazione in cui versavano le cucine era conosciuta dalla direzione sanitaria che a inizi ottobre dopo un controllo nei locali già aveva indicato alle società una serie di prescrizioni a cui ottemperare, pena lo scioglimento del contratto. Si è dovuta attendere però la visita dei Nas perchè almeno l’impianto elettrico venisse ripristinato.
Mensa San Timoteo: dopo controllo dei Nas si corre ai ripari. Ripristinato impianto elettrico
