
Alcol e droga test per consiglieri, assessori e sindaco. Questo quanto previsto dalla mozione che sarà discussa durante la prossima seduta del Consiglio comunale di Campobasso.
La mozione, tenuto conto di quanto già avviene in altre amministrazioni pubbliche, in comuni e regioni, compreso la Camera e il Senato, prevede che gli amministratori si sottopongano volontariamente ai due test. L’iniziativa intende lanciare un forte e chiaro segnale alla città da parte dell’amministrazione comunale attraverso una campagna di contrasto all’uso di alcol e droga, in particolare, ma di tutto ciò che determina dipendenze, in generale, non da ultimi quello ludopatico.
Un messaggio “padroni del proprio destino, ma non di quello degli altri” rivolto soprattutto alle scuole e alle nuove generazioni, alle famiglie, primo pilastro sociale, con cui sottoscrivere un patto per il futuro.
Un passo decisivo sarà dichiarare Campobasso città contro le “dipendenze” con una modifica dello statuto comunale che verrà discussa a breve in commissione.
Una città virtuosa, i cui amministratori siano i primi a dare l’esempio, sia sotto il profilo del comportamento personale (rif. Plutarco) che di quello pubblico connesso alle responsabilità di governo.
La mozione è aperta al contributo di tutti e verrà depositata alla presidenza del Consiglio comunale per l’adesione e la sottoscrizione di quanti vorranno condividerla.
I consiglieri:
Michele Ambrosio – Francesco Pilone
Sabino Iafigliola – Alberto Tramontano
Lino Colarusso – Maria Laura Cancellario
Elio Madonna – Michele Coralbo


