Questa mattina presidio, davanti alla sede della Giunta regionale del Molise, degli addetti del call center 3G di Campobasso.
Ciò in vista dell’incontro, il prossimo 5 ottobre, al ministero del Lavoro, durante il quale si discuterà della mobilità di 103 lavoratori.
In merito a tale questione è intervenuta l’Ugl. “Chiediamo alla Regione Molise e al ministero del Lavoro di fare quanto in proprio potere per salvaguardare il futuro dei lavoratori del call center 3G di Campobasso – ha dichiarato il segretario generale dell’Ugl Telecomunicazioni, Fabrizio Tosini – il sindacato sostiene gli addetti della 3G che oggi hanno scioperato per chiedere certezze sul proprio futuro dopo che la società ha deciso, unilateralmente, di avviare la procedura di mobilità”.
“Con lo sciopero e il presidio – ha detto il segretario regionale dell’Ugl Molise, Nicolino Libertone – gli addetti della 3G vogliono sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sulla propria situazione e tenere accesi i riflettori sull’annosa questione della regolamentazione del settore delle telecomunicazioni”.



