Otto referendum per abrogare otto leggi. È la proposta di Pippo Civati sottoscritta anche da Antonio Di Pietro. L’ex PM di Mani pulite ha voluto ironizzare: “Non mi sono improvvisamente innamorato di Civati – ha detto – né voglio far parte del nuovo movimento politico Possibile, da lui fondato dopo aver lasciato il PD”.
Tra i firmatari anche Cristiano Di Pietro, figlio dell’ex magistrato e portavoce dell’associazione politico-culturale “Il Molise di tutti” e Simona Contucci, assessore del comune di Montenero Di Bisaccia. “Abbiamo sottoscritto i referendum per due ragioni. La prima – hanno dichiarato – perché riteniamo che tale istituto sia la massima espressione di democrazia. In secondo luogo – hanno detto – nell’urna ci riserveremo di esprimere il nostro Sì o No all’abrogazione delle leggi. Almeno, in questo modo – hanno concluso – sarà la maggioranza dei cittadini a decidere se una legge è accettabile o meno”.
