C’è una svolta nell’omicidio dei due fidanzati di Pordenone, Teresa Costanza e del sottufficiale dell’Esercito Trifone Ragone, avvenuto nel marzo 2015. Un commilitone di 26 anni di Ragone è stato iscritto nel registro degli indagati. Gli inquirenti sospettano che sia lui il killer. L’uomo, già sentito gli scorsi mesi dagli inquirenti avrebbe agito da solo. Non è ancora stato reso il nome dell’indagato. Sul movente si è espresso il legale della famiglia Ragone, Serena Gasperini: “Dovrà essere accertato, si ipotizza un alterco”. Altri particolari sul caso non sono ancora stati resi noti per salvaguardare le indagini. “Di più non possiamo aggiungere anche perché l’inchiesta è in una fase molto delicata. Posso solo confermare che all’interessato è stato notificato il provvedimento e ha nominato un legale”, ha affermato il procuratore di Pordenone, Marco Martani.



