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venerdì, Marzo 29, 2024

Isernia. L’ultimo commosso saluto all’ispettore superiore di Polizia Emiddio Cocco

AttualitàIsernia. L'ultimo commosso saluto all'ispettore superiore di Polizia Emiddio Cocco

funerali emiddio coccoOggi avrebbe compiuto 54 anni, Emiddio Cocco. Ma stavolta al posto della festa, un epilogo amarissimo. Fino all’ultimo si è sperato che non fosse vero, che fosse solo uno dei suoi scherzi. Invece no, tutto maledettamente reale. E senza un perché. «Nessuno può conoscere le cause, ma Dio capirà – ha detto il cappellano militare don Francesco Rinaldi durante l’omelia -. Emiddio lascia un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo – ha aggiunto – resterà sempre vivo nel cuore di chi lo ha amato». A salutarlo per l’ultima volta, dentro e fuori la chiesa del Sacro Cuore di Isernia, un mare di gente. I familiari, impietriti dal dolore, il questore Vuono, i suoi predecessori Ciaramella e Torre, ex dirigenti e colleghi, numerose autorità e tantissime persone, arrivate anche da Cerro al Volturno, suo paese di origine. Ispettore superiore, vice capo della Squadra mobile di Isernia, aveva iniziato la sua carriera nella Polizia di Stato nel 1983. Prima di tornare nella sua terra, aveva prestato servizio in Veneto e in Emilia Romagna. La preparazione e l’esperienza maturata, unite a un non comune fiuto investigativo e al gioco di squadra con i colleghi, gli hanno consentito di mettere a segno importanti operazioni, spesso complesse e delicate: i casi pedofilia e di abusi sessuali passavano prima per la sua scrivania. Ma oggi nel suo ufficio c’è soltanto un silenzio assordante, che fa stringere il cuore al solo pensiero. Nei corridoi delle Questura non si udiranno più le sue risate e le sue battute. I familiari, i colleghi e tutti coloro che hanno la fortuna di conoscerlo sentiranno molto la sua mancanza. Hanno perso un padre, un fratello, un amico vero.

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